Secondo l'art. 34 cpv. 1 OPO, prima di chiudere o trasferire un ufficio o un'agenzia postale la Posta deve consultare le autorità dei Comuni interessati e adoperarsi per trovare una soluzione di comune accordo. Nel caso del trasferimento dell'ufficio postale di Ginevra 13 Charmilles nel centro commerciale "Planète Charmilles" a 350 metri di distanza, la Posta non ha adempiuto l'obbligo di condurre un dialogo.

La PostCom raccomanda alla Posta di riprendere il dialogo con la città di Ginevra e di trovare insieme una soluzione. A tale scopo, sarà necessario organizzare entro la fine del 2017 cercando almeno due colloqui con la città di Ginevra. Se non si riuscirà a trovare una soluzione di comune accordo, la Posta potrà redigere un rapporto supplementare all'attenzione della PostCom, documentando gli sforzi compiuti in tal senso. La PostCom sottoporrà tale rapporto alla città di Ginevra per una sua presa di posizione, dopodiché rilascerà una raccomandazione in merito al contenuto del documento. Fino ad allora la Posta non può trasferire l'ufficio postale in questione (art. 34 cpv. 8 OPO).

Esigenze concernenti l'obbligo di condurre un dialogo

In considerazione della prassi in atto (cfr. raccomandazione 3/2014 del 6 novembre 2014 concernente l'ufficio postale di Grono) nonché della prassi stabilita dall'autorità precedente, ossia la Commissione Uffici postali, la PostCom ha definito diversi criteri inerenti la consultazione dei comuni. Non è infatti sufficiente che la Posta informi semplicemente il Comune del previsto trasferimento o della chiusura dell'ufficio o dell'agenzia postale, offrendogli la possibilità di prendere posizione. La Posta deve adoperarsi per trovare una soluzione di comune accordo con i Comuni interessati. Ciò comporta che la Posta esamini seriamente le alternative che vengono proposte dai Comuni. La consultazione di un Comune e la ricerca di una soluzione consensuale presuppongono che nell'ambito della pianificazione della procedura di dialogo vengano messe a disposizione dei Comuni le informazioni necessarie e concessi tempi ragionevoli per prepararsi ai colloqui. Di regola occorre prevedere diversi colloqui tra Posta e Comuni interessati.

Trasferimento dell'ufficio postale Ginevra 13 Charmilles

Nel quadro della procedura di dialogo tra la Posta e la città di Ginevra in merito al trasferimento dell'ufficio postale Ginevra13 Charmilles non sono stati soddisfatti i criteri menzionati. La Posta ha condotto un unico colloquio con la città di Ginevra e non ha esaminato seriamente l'alternativa proposta dalla città. La città di Ginevra ha perciò contattato la PostCom, chiedendo una procedura di conciliazione (art. 34 cpv. 4 OPO). Nel quadro di questa procedura la PostCom ha proposto alla Posta di ripristinare il dialogo; quest'ultima ha tuttavia respinto la proposta.

Anche se la prevista chiusura o il trasferimento dell'ufficio o dell'agenzia postale non è eventualmente contestabile dal punto di vista del contenuto, la Posta deve comunque cercare il dialogo con tutti i Comuni interessati. Se non soddisfa questo criterio, la PostCom non può esprimere un parere favorevole sul trasferimento o sulla chiusura dell'ufficio o dell'agenzia postale.

La PostCom (www.postcom.admin.ch)

La PostCom è un'autorità indipendente, aggregata al Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) solamente sotto il profilo amministrativo. Essa sorveglia il mercato postale svizzero, garantisce una concorrenza leale e controlla che il servizio universale sia di elevata qualità. Inoltre osserva gli sviluppi del mercato postale e dei settori ad esso collegati per assicurare in modo duraturo un servizio variegato ed economico in tutte le regioni del Paese, per l'economia e la popolazione. La Commissione è composta da sette membri nominati dal Consiglio federale ed è sostenuta da un segretariato specializzato.

Ufficio postale Charmilles - città di Ginevra: la PostCom emana una raccomandazione di rinvio a causa delle lacune riscontrate nella conduzione del dialogo